Time Lapse Horror: come si realizza un minivideo in time-lapse (o meglio dire uno stop-motion?)?
E’ la settimana di Halloween e mi è partita la vena horror che mi ha catapultato indietro nel tempo alla mia pre-adolescenza e adolescenza…. e post adolescenza quando adoravo l’horror. Mi viene da pensare che forse non ho mai smesso.
Comunque, tralasciando le mie primavere e le mie scoperte quello che voglio fare oggi è spiegarti come si fa un piccolo video come questo, credimi lo puoi fare anche tu, non è difficile e soprattutto è divertente!!! Partiamo con la ricetta – ingredienti:
- una macchina fotografica di qualsiasi genere, va benissimo anche un telefono.
- un treppiede o cavalletto, fondamentale per il time-lapse o per qualsiasi stop-motion
- una sorella/fratello o qualsivoglia cavia che si presta a fare scemenze, se non hai nessuno perché sei circondata/o da persone troppo seriose beh, mi spiace, dovrai metterti tu lì a fare cose apparentemente senza senso davanti all’obiettivo, più faticoso ma altrettanto divertente. In alternativa puoi realizzare dei time-lapse in cui gli unici protagonisti siano gli oggetti, ti risparmi un sacco di domande imbarazzanti.
Ora che abbiamo gli ingredienti dobbiamo prepararci, devi decidere cosa vuoi realizzare e come vuoi realizzarlo, nella tua testa ci deve essere una specie di storyboard come i veri filmaker, molte persone per realizzare fotografie o filmati creano dei disegni ( non importa che siano ben fatti l’importante è che li capisca tu ) che mostrino il risultato finale. Sono sincera io non lo faccio ma mi rendo conto che dovrei perché spesso le idee o mi sfuggono o sono confuse, mi sembra di avere tutto chiaro e invece nel momento della realizzazione sono in difficoltà perché mi mancano degli elementi, devi pensare che quello che la tua fantasia genera spesso è una specie di sogno confuso dove tutto sembra avere un senso ma materializzato nella realtà spesso ne ha poco.
In questo caso io avevo un’idea molto nitida e precisa, e anche molto semplice e non ho atteso molto per realizzarla, il giorno dopo ero già a casa dei miei ad usare mia sorella come cavia.
Torniamo a noi, una volta che hai scelto il luogo adatto devi posizionare il treppiede con il tuo telefono o macchina fotografica e non devi più spostarlo da lì questo perché il time-lapse funziona solo se l’inquadratura rimane sempre la stessa identica, altrimenti si vedono gli spostamenti della fotocamera e l’effetto diventa caotico e approssimativo. Anche la luce deve sempre essere la stessa, se usi una luce naturale assicurati che non cambi ( tipo che un sole intenso non impallidisca per il passaggio di una nuvola, o che il tempo trascorso tra il primo e l’ultimo scatto non sia troppo lungo sì da far variare direzione e intensità al sole… sì, ci possono essere time-lapse molto lunghi ) se invece usi una luce artificiale come una lampadina fai attenzione a non muoverla dalla posizione iniziale ( oppure la usi come parte del tuo progetto tipo io che ho acceso e spento una luce ).
A questo punto scatti una foto ( ad esempio mia sorella ferma sulla porta a sinistra -primo scatto- ), poi muovi il tuo soggetto o i tuoi soggetti, di quanto dipende dall’effetto che vuoi ottenere ( on line ne trovi tantissimi, dai un occhio ad esempio a questo profilo Instagram lei è bravissima ) ad ogni spostamento scatti una foto. Fai molta attenzione che spostando il soggetto cambia anche la messa a fuoco, con una macchina fotografica è più semplice perché mette a fuoco in automatico premendo il pulsante di scatto e segnalandoti la corretta messa a fuoco con un bip, con il telefono devi fare attenzione; per sicurezza prima di scattare fai tap col dito sul soggetto sullo schermo del telefono per mettere a fuoco correttamente ( non fare come me che nel primo video che ho realizzato ho fatto un piccolo disastro con la messa a fuoco ).
Ora hai un sacco di scatti, non devi far altro che metterli tutti insieme, uno in fila all’altro a seconda di quello che vuoi realizzare ( i miei scatti possono essere interscambiabili ma se il tuo video sarà un paio di scarpe che si spostano da sole dovranno necessariamente essere in fila affinché abbia un senso giusto? ). Io utilizzo diverse app, in questo caso ho usato LifeLapse ma spesso uso anche In Shot soprattutto per filtri e musica, ti consentono di apportare varie modifiche come ad esempio la velocità di riproduzione.
Se vuoi rendere tutto perfetto ci sono i filtri o la post produzione, io preferisco gestire ogni singola foto in Lightroom ed essere sicura che abbiano tutte le stesse caratteristiche ma se non hai Lightroom e non sai come usarlo non fartene un cruccio, una volta che il tuo video sarà montato potrai mettergli tutti i filtri che preferisci e aggiungere la musica che più ti piace semplicemente con una qualsiasi applicazione delle millemila che trovi in giro.
Attenzione, lo so che molti telefoni hanno la funzione time-lapse ( o hyperlapse ) sulla fotocamera ma non è la stessa cosa, in quel caso si registra un video che poi viene accelerato moltissimo, molto divertente anche quello, puoi provarlo ad esempio filmando dieci minuti di percorso in auto ( NON MENTRE GUIDI, SOLO COME PASSEGGERO MI RACCOMANDO EH! ) e poi vedere l’effetto però non è lo stesso che montare un video giocando con scatti singoli. Se vuoi capire bene come funziona ti rimando alla sempre utilissima Wikipedia.
Et voilà, that’s all folks, video fatto!!! Prova, sperimenta, divertiti. Il processo, come spesso accade, è più divertente del risultato inoltre più sperimenti più impari, più impari più ti diverti, più ti diverti più la tua creatività prende il volo!!!
Stay creative