Stop-motion Barbie
tutti gli errori che ho fatto che potrete evitare di fare voi
Se cercate e trovate la perfetta ricetta per i pancake è perché qualcuno prima di voi ci ha dedicato del tempo per farla e rifarla, provare varie soluzioni , sbagliare tanto e poi finalmente trovare l’equilibrio giusto.
Ecco, io sono la vostra cavia che fa tentativi e poi vi spiega quali errori ha fatto che voi potrete evitare; in questo caso siamo ben lontani dal risultato perfetto però l’importante è divertirsi! Ma soprattutto è troppo facile far vedere il risultato perfetto senza far vedere tutte le schifezze in mezzo per arrivarci no?
Tranquilli, qui di schifezze ne troverete tante perché non sono meglio di voi, provo cose che mi appassionano nella speranza che a furia di provarle e riprovarle prima o poi riusciranno bene (lo spero)
Nella mia testa c’era l’idea di animare le barbie già da un po’ di tempo, ma poi ho anche l’idea di replicare foto in stile Jocker, e poi l’idea per un video diario della quarantena e poi… ecco avete capito.
Qualche giorno fa ho finalmente deciso di mettere in pratica questa cosa anche perché è da un po’ che non dedicavo tempo al mio progetto barbie quindi mi è tornata la voglia.
Quindi come ho cominciato?
Io non ho uno studio fotografico, e neanche uno spazio di qualsiasi genere, piccolo o grande, casa mia è dove facciola maggior parte delle foto, così inizialmente ho deciso che il tavolo della cucina sarebbe stata la mia zona lavoro, idea che ho scartato subito perché ci sono degli di elementi che non mi convincono e perché lo spazio limitato mi mette in difficoltà con il treppiede e quando succede tendo ad irritarmi e mollare tutto.
Siccome con la quarantena e il tanto tempo libero il mio compagno ha deciso di migliorare la cucina aggiungendo una luce ai piani di lavoro mi sono ritrovata con una postazione perfetta con un’ottima luce: il piano della lavastoviglie. Avevo anche pensato di usare il softbox frontale per illuminare bene la scena ma poi, vedendo la bella luce ho deciso che non mi sarebbe servito.
- primo errore, riguardando bene le foto sul computer è vero che la luce è bella ma venendo dall’alto e da dietro il volto della barbie risulta in ombra. Lo sapevo mentre scattavo? Certo che sì, ma mi pareva bella comunque e sono andata avanti. Potevo fare una prova anche con il softbox per valutare le due opzioni? Certo che sì. L’ho fatta? Certo che no.
Prima di allestire tutto ho posizionato la macchina fotografica e la barbie per capire se l’inquadratura sarebbe stata corretta perché non c’è niente che mi urti di più di sistemare tutto per poi accorgermi che qualcosa non va bene per lo scatto, quindi trovata l’inquadratura giusta ho asciato la macchina lì nella posizione corretta e ho cominciato ad allestire l’ambiente.
Devo essere sincera non ho pensato prima a quali movimenti farle fare, sono andata piuttosto ad istinto scegliendo qualcosa di semplice che mi consentisse di non alterare la posizione delle sue gambe perché in uno stop-motion singoli ed impercettibili movimenti sono molto evidenti e quindi mi sono fatta un riferimento delle sue ginocchia lungo le linee della regola dei terzi che ho attivato sullo schermo della mia macchina fotografica.
A quel punto con una mano tenevo ben salde le gambe nella posizione e cercavo di spostare solo le braccia e poco altro, ovviamente la cosa non è sempre riuscita perché mi si muoveva tutta allora controllavo le linee guida per verificare che la posizione delle ginocchia fosse sempre nello stesso punto ma
- errore due: nel video si vede benissimo quante cose si spostano, non c’è solo la posizione della bambola all’interno del fotogramma da tenere d’occhio ma anche altri piccoli movimenti, tipo la gamba dal ginocchio in giù che in alcuni fotogrammi si alza e crea un effetto orribile o anche la testa che si muove in modo poco sensato.
Lo stop-motion è davvero un duro lavoro, affinché sia fatto davvero bene ogni singolo movimento dovrebbe essere piccolo ed impercettibile, come vedete il mio è terribilmente rozzo e grossolano, questo perché i movimenti sono fin troppo ampi. A mia parziale discolpa c’è da dire che la barbie non ha aiutato molto perché è molto rigida nei movimenti ed essere da soli non aiuta
- errore tre, non fate come me che sono partita da un soggetto difficile, partite da qualcosa di semplice, fate muovere una tazza
Un’altra cosa da considerare è che una serie di scatti infinita e un considerevole impegno di tempo generano un video che dura pochissimo, ma davvero poco poco, quindi è opportuno pensare ad una svariata serie di movimenti altrimenti il video durerà un niente.
A questo punto il lavoro non è affatto finito, su Lightroom ho aggiustato leggermente l’inquadratura per non vedere la fine del pannello sulla sinistra e ho dovuto aggiustare il bilanciamento del bianco, mannaggia a me
- errore quattro: la mia ottusità nel non usare mai il bilanciamento del bianco in camera, eppure prima di scattare ci ho pensato, ma ho pensato anche “vabeh lo aggiusterò un po’ in post con Lightroom” no, sbagliato. Non fate come me che non solo son pigra ma sono sempre terribilmente frettolosa nel fare le cose, ho quest’ansia di concludere il lavoro, vederlo finito, sempre stata, in tutto, dalla pittura alla scrittura, qualsiasi cosa, io devo finire in fretta ma sopratutto devo finire!!!!

Poi ho fatto i classici aggiustamenti luci e ombre e un po’ di desaturazione ( questa è una scelta assolutamente personale) e grazie alla magica opzione di Lightroom -sincronizza- ho applicato le modifiche a tutte le foto senza passarne una per una (le foto totali sono 90, capite sarebbe stato un po’ delirante) a questo punto ho passato tutte le foto su un programma di editing video per stabilire la durata delle clip, ho aumentato la velocità per fare in modo che diventasse un movimento continuo e poi ho aggiunto la musica.
Sono soddisfatta? … non proprio, ho imparato ad essere felice per averci provato invece di lasciare le cose sospese per aria, per essere uno stop-motion direi che insomma, non è riuscito benissimo; aumentando la velocità del video il movimento dovrebbe sembrare un po’ più fluido ma lo yoga è un movimento lento e non funzionerebbe tanto in questo video, poi ci sono dei micro movimenti che rovinano la fluidità e questo mi fa arrabbiare, come dicevo è rozzo e grossolano ma insomma, è anche la prima volta che ci provo con un soggetto che, ve lo garantisco, non è stato per niente collaborativo.
Stay Creative
Uh carino ciao, mi è piaciuto sembra proprio che faccia yoga.
Grazie mille!