Come realizzare il light painting
Breve tutorial di light painting

Il light painting è una tecnica fotografica che grazie ai tempi lenti dell’otturatore consente di “dipingere” appunto con la luce.
Se vuoi scoprire la storia del light painting ti consiglio questo sito molto interessante https://lightpaintingphotography.com/light-painting-history/ è tutto in inglese ma con Google translate puoi leggerlo facilmente. Se invece non ti interessa e vuoi andare al sodo continua a leggere!
Quando si parla di light paint vediamo molti contenuti simili di luci nel buio, scritte, cerchi, forme astratte, ma pochi sanno che il light paint è anche una tecnica per ritrarre dei soggetti statitici illuminandoli con una fonte luminosa e dando delle vere e proprie “pennellate” con la luce che rendono il soggetto quasi un dipinto, guarda queste foto che meraviglia!
La cosa affascinante del light painting è che consente mille forme diverse di creatività ed è molto divertente da realizzare, vedrai che con gli accorgimenti che ti indicherò qui sotto riuscirai a realizzarlo anche tu!
- Numero uno: la prima cosa che ti serve è il buio, necessariamente, quindi o ne approfitti per farti un giro da qualche parte in notturna oppure ti chiudi in casa e spegni tutte le luci.
- Numero due: La seconda cosa è una o più fonti di luce di qualsiasi genere, intensità e colore, più ne hai più sarà divertente provare, io uso quasi sempre la torcia del cellulare perché non ho altro…
- Numero tre: essenziale sarebbe avere un treppiede anche di quelli piccoli ed economici che si trovano su Amazon questo estensibile oppure questo piccolo della Manfrotto ma se non hai nulla non demoralizzarti, appoggia la tua macchina fotografica su qualsiasi superficie disponibile affinché rimanga ferma, questo perché useremo dei tempi di esposizione lunghi quindi rischiamo che la foto sia mossa ( se vuoi capire meglio la questione tempi qui trovi il mio articolo dove spiego i tempi)
Come settare la macchina fotografica
Ora devi impostare la fotocamera nel modo corretto, prima di tutto metti la rotella sulla funzione manuale! Ora vediamo i tre parametri magici, ISO – tempi – diaframma
- ISO: Teni gli ISO bassi perché cattureremo tutta la luce disponibile con l’apertura dell’otturatore quindi è inutile rischiare il rumore fotografico e cioè quella brutta grana sulle foto che si vede quando c’è poca luce e alziamo tantissimo gli ISO, 100 o 200 ISO andranno benissimo.
- Tempi: Ora imposta i tempi che andranno da un minimo di 4 secondi in su. Volendo c’è la funzione Bulb che fa rimanere aperto l’otturatore per tutto il tempo che vogliamo ma se sei un principiante non voglio complicarti la vita e confonderti quindi rimani sui secondi che la tua macchina fotografica ti mette a disposizione.
Come decidere quanti secondi?
Dipende da quello che vuoi fare, se vuoi scrivere un nome con la luce ti serviranno molti secondi, se vuoi solo creare una linea semplice te ne serviranno pochi. Ecco perché è divertente, perché passerai il tempo ad agitare una luce nell’ aria provando tutte le forme che ti vengono in mente e cambiando i secondi per avere il tempo di disegnare 🙂
- Diaframma: consiglio il diaframma piuttosto chiuso, da f10 in su, questo perché più è chiuso più le linee di luce sono nitide, questo per una questione legata a come si comportano i raggi di luce, una questione fisica piuttosto complessa della quale al momento non ci interessa, oggi vogliamo capire come disegnare con la luce!
Inoltre con il diaframma chiuso abbiamo più certezza che il soggetto o le luci siano a fuoco e qui arriviamo a :
Se è tutto buio come faccio a mettere a fuoco?
Se sei a casa basta accendere la luce e mettere a fuoco nel punto in cui la persona utilizzerà la luce o nel punto in cui vuoi mettere il tuo soggetto, se sei nel buio della notte fai così:

- Punta la luce nel punto in cui vuoi mettere il fuoco
- premi il pulsante di scatto a metà affinché la tua macchina metta a fuoco
- sposta il pulsante di fuoco che hai sul tuo obiettivo da AF a MF che significa che da fuoco automatico passi a fuoco manuale (in condizioni normali vorrebbe dire che ti devi arrangiare a girare la ghiera della messa a fuoco)
- a questo punto NON TOCCARE più la tua macchina fotografica! Lei deve rimanere ferma lì e il soggetto deve rimanere esattamente nel punto in cui è stato messo a fuoco, in caso contrario rischi che tutto vada fuori fuoco.
La tecnica di pennellare con la luce un soggetto
Come ti dicevo puoi anche utilizzare una fonte di luce per illuminare un soggetto ma invece che illuminarlo tenendo una luce fissa decidi di “pennellare” il soggetto con la tua fonte di luce. Questa tecnica è un po’ più difficile sia per la capacità di muovere la luce sia perché molto dipende dall’intensità stessa della luce che usi. Le impostazioni e gli accorgimenti rimangono gli stessi che ti ho descritto sopra.


Piccoli trucchi per ottenere il meglio dal tuo scatto ( cioè come evitare errori che io commetto spesso)
- Per evitare qualsiasi micromovimento della macchina fotografica ti consiglio di impostare l’autoscatto così quando premerai il pulsante di scatto non solo avrai il tempo di organizzarti per giocare con la luce ma eviterai anche di creare vibrazioni alla macchina mentre premi il pulsante
- vestirsi di scuro aiuta perché il nero assorbe la luce mentre il bianco la riflette, quindi se non vuoi che si veda la presenza umana vestiti di scuro.
- Se stai fotografando un soggetto con la tecnica delle pennellate o come nella mia foto di apertura mi raccomando ASSICURATI che rimanga immobile come una statua o risulterà mosso. Ovviamente più i tempi saranno lunghi più sarà impossibile averlo perfettamente immobile, non vessare i tuoi soggetti umani o animali 🙂

Ti ringrazio come sempre di aver letto tutto fino a qui e come sempre ti spingo a provare, provare, provare perché tornando bambini e giocando impariamo tantissime cose, divertiti e..
Stay creative